21st CENTURY. DESIGN AFTER DESIGN

Posted on Mar 23, 2016

Torna a Milano la grande Esposizione Internazionale della Triennale. La  XXI edizione – in programma dal 2 aprile al 12 settembre 2016 – si articolerà in mostre, eventi, festival, convegni, diffusi in tutto il capoluogo lombardo fino a comprendere ben 12 sedi espositive: Area della Triennale, Fabbrica del Vapore, Pirelli HangarBicocca, Campus del Politecnico e della IULM, MUDEC, Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, BASE, Palazzo della Permanente, Area Expo, Museo Diocesano e Villa Reale di Monza.

21st Century. Design After Design, titolo scelto per la manifestazione, ha per obiettivo non tanto quello di suggerire visioni sul futuro ma cercare invece di decodificare il nuovo millennio e di individuare i cambiamenti che coinvolgono l’idea stessa di progetto. Si può intendere infatti la preposizione “after” come un “dopo” da riferire alla progettualità successiva al Novecento, ma anche come “nonostante” nel senso di una nuova progettualità che si sta facendo strada a dispetto del persistere di condizioni ancora riconducibili al secolo precedente.

L’Esposizione toccherà tematiche chiave quali la “drammaturgia” del progetto che consiste, in particolare, nella sua capacità di confrontarsi con quei temi antropologici che la modernità classica ha spesso escluso dalle sue competenze (morte, sacro, eros, destino, tradizioni, storia). Ma anche l’impatto della globalizzazione sul design e le relazioni di quest’ultimo con le città, con le accessibilità offerte dalle nuove tecnologie di informazione e con l’artigianato.

Proprio il design e il popolo dei creativi “troveranno casa” a BASE, dove le sale dell’ex acciaieria Ansaldo di via Tortona ospiteranno dal 30 marzo – giorno del taglio del nastro – laboratori con vendita al pubblico, start up, incubatori di impresa, zone di coworking, teatro, incontri letterari, festival musicali.

Il progetto di ristrutturazione dello storico stabilimento, acquistato dal Comune di Milano nel 1990 e un tempo specializzato nella produzione di locomotive e carrozze ferroviarie e tramviarie, rappresenta un esempio di riconversione urbana, di riuso dell’esistente: dove un tempo si costruiva, ora si fabbrica cultura e creatività.

BASE coniuga infatti la creatività, come intrattenimento, con la creazione di impresa e di professionalità specifiche in ambito culturale. I suoi spazi saranno sfruttati anche per gli allestimenti della stessa Triennale che qui ospiterà alcuni padiglioni di paesi stranieri partecipanti. Ci sarà spazio anche per il Fuorisalone, la manifestazione parallela al Salone del mobile che è ormai di casa in zona Tortona.

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