Nel pittoresco centro storico si respira ancora l’atmosfera dell’antico borgo peschereccio per il quale Leonardo da Vinci in persona progettò nel 1502 l’elegante Porto Canale, tuttora vanto della cittadina. Cesenatico, ubicata tra Rimini e Ravenna, rappresenta uno dei più apprezzati centri balneari della Riviera romagnola.
Già nella prima edizione della Guida ai Luoghi di Soggiorno e di Cura, edita dal Touring Club Italiano nel 1933, Cesenatico figura come una località ben sviluppata dal punto di vista turistico. La marina è descritta come una zona dall’aspetto ridente e signorile, con i viali ben tenuti, asfaltati e adeguatamente illuminati; il fulcro è ormai rappresentato dal vastissimo Piazzale Vittorio Veneto, leggermente sopraelevato rispetto alla spiaggia limitrofa.
È questa l’area dove nel 1927 viene costruito un imponente albergo-kursaal, il Grand Hotel, il cui progetto prevede la realizzazione di un edificio a “L” con il corpo di fabbrica maggiore aperto sul piazzale e quello minore, con locali atti ad accogliere caffè e negozi, aperto sulla strada litoranea.
L’opera è completata due anni dopo e a illuminarlo provvedono alti pali artistici in fusione di ghisa e ferro a sostegno di tre lampade ciascuno: nelle foto, ma soprattutto sulle cartoline utilizzate dai villeggianti per “spedire” i saluti a casa, figurano maestosi nel parterre caratterizzato dal disegno rigoroso delle aiuole fiorite. I 9 pali, ancora oggi presenti sul piazzale, sono stati restaurati nei primi anni Novanta da Neri Spa.
Il limite della piazza è inoltre definito da una balaustra in pietra che si apre verso la spiaggia e il mare a motivo scenografico di belvedere. La struttura funge anche da sostegno per numerosi globi in vetro opalino che accendono le notti estive di fascino e magia.